Prato è la città delle donne, seconda in Italia per qualità della vita al femminile. Quattro toscane nella top ten della parità di genere

PRATO – Prato è la città delle donne. Per la prima volta Il Sole 24 Ore nell’ambito della sua storica classifica annuale stila una speciale classifica che è indice della parità di genere e che va ad analizzare la qualità della vita al femminile. Misurando la geografia dei divari di genere. E se Treviso è prima in Italia, la medaglia d’argento è per Prato, seconda classificata. Molto bene Siena, che sale sul terzo gradino del podio nazionale, Firenze, quinta alle spalle di Savona, Pisa, settima dopo Varese. Quattro città toscane nella top ten nazionale per qualità della vita al femminile. Nella top 20 ci sono Arezzo al 18esimo posto e Livorno al 19esimo. Poi Grosseto al 30esimo, Lucca al 39esimo, Pistoia al 40esimo, mentre Massa Carrara è nelle retrovie in 67esima posizione. La classifica è definita dalla media dei punteggi conseguiti, spiega Il Sole 24 Ore, in dodici indicatori relativi al mondo femminile nelle sue molteplici sfaccettature. Eccoli. Speranza di vita alla nascita, tasso di occupazione, tasso di occupazione giovanile, gap occupazionale di genere, tasso di mancata partecipazione al lavoro, gap retributivo tra uomini e donne, numero di imprese femminili, amministratori donna, sia nelle imprese sia nei Comuni, performance nello sport, prestazioni olimpiche, denunce per violenza sessuale ogni 100mila abitanti.