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AREZZO – Morì tra le fiamme. Identificato chi girò un video senza soccorrere.
E’ stato individuato dalla Polizia e denunciato per omissione di soccorso l’autore del video girato il 6 febbraio sul Grande raccordo anulare di Roma al pittore Francesco Sandrelli, 53 anni, mentre era avvolto dalle fiamme fuori dalla sua auto incendiata.
Chi ha girato il video non si è fermato a prestare soccorso. L’uomo è poi morto per le ustioni.
A filmare la scena, senza prestare aiuto, un automobilista romano, ora rintracciato dalla polizia e denunciato per omissione di soccorso. Sul social aveva scritto: “Ho fatto io il video” e ammettendo di essere lui ad aver realizzato il video col telefonino aveva aggiunto che la vittima “non stava sdraiato in terra. Diciamo che era in una situazione strana”.
L’auto del pittore, una Volkswagen, si incendiò all’improvviso durante la marcia, il conducente si fermò ed uscì fuori ma non riuscì a mettersi in salvo, le fiamme lo avevano ormai avvolto provocandogli ustioni gravissime.
Raggiunto dal 118 e trasportato in elicottero al pronto soccorso, Sandrelli morì in ospedale dopo alcune settimane.
