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FIRENZE – Golden Gala Pietro Mennea, Bol e Kipyegon superstar.
Femke Bol, primatista mondiale dei 400 metri ostacoli indoor femminili e Faith Kipyegon, campionessa olimpica e mondiale dei 1500 femminili, sono le prime superstar annunciate del Golden Gala Pietro Mennea.
Grande appuntamento di atletica leggera di scena al Ridolfi di Firenze il 2 giugno prossimo. Terza tappa della Wanda Diamond League, la prima dell’anno in Europa.
L’olandese Femke Bol ha vinto l’argento mondiale a Eugene e il bronzo olimpico di Tokyo.
Bol torna al Golden Gala per la quarta edizione consecutiva, ha vinto nelle precedenti tre edizioni.
Faith Kipyegon è la donna più vincente nella storia dei 1500 con i suoi due ori olimpici e i due titoli mondiali. La campionessa olimpica e mondiale in carica ha sfiorato il record del mondo nella passata stagione: con il 3:50.37 dello scorso agosto nel Principato di Monaco è diventata la seconda donna di ogni epoca nei 1500 metri, a soli trenta centesimi dal primato mondiale dell’etiope Genzebe Dibaba, stabilito proprio al Meeting Herculis nel 2015 (3:50.07). Kipyegon tornerà dopo due anni sulla pista dello stadio Ridolfi di Firenze, dove ha duellato nel 2021 con Sifan Hassan ed è stata seconda in un’appassionante volata finale. Proprio in quell’occasione l’olandese Hassan ha fissato il primato del meeting a 3:53.63.
Prima di lei soltanto la russa Tatyana Kazankina e Sebastian Coe erano riusciti a bissare la medaglia d’oro olimpica dei 1500. Per Kipyegon anche la soddisfazione dei due titoli mondiali di Londra 2017 e Eugene 2022, degli argenti mondiali di Pechino 2015 e Doha 2019, e dei tre trofei della Diamond League tra cui le ultime due finali di Zurigo. Nel massimo circuito mondiale ha ottenuto complessivamente 18 vittorie, un bottino che può provare a incrementare nella tappa di Doha il 5 maggio e poi al Golden Gala, dove non ha ancora mai vinto: ha partecipato anche dieci anni fa, nel 2013, all’Olimpico di Roma, quando aveva solo diciannove anni e aveva festeggiato da poco il suo secondo oro mondiale U20 nel cross.
Con i Mondiali di Budapest nel mirino e l’obiettivo del terzo titolo mai ottenuto da nessuna atleta.
