Livorno, la protesta del personale Paim Biolabor

LIVORNO – Protesta davanti al Comune di Livorno da parte del personale di Paim Biolabor organizzata da Cisl Fp, Uil Fpl, Cgil Fb. Come spiega Francesco Redini, segretario Cisl fp Livorno “Non ci resta che manifestare contro la cooperativa Paim Biolabor per i mancati riconoscimenti economici nel passaggio di appalto sull’assistenza domiciliare dei Comuni di Livorno e Collesalvetti. Chiediamo al Comune di intervenire per risolvere una questione di giustizia”. L’assessore al sociale del Comune di Livorno Andrea Raspanti ha incontrato i manifestanti. Prosegue Redini “Nel passaggio di appalto non viene riconosciuta stabilmente una indennità che invece da dieci anni le precedenti cooperative riconoscevano ai lavoratori per il tipo di lavoro svolto. Incontro dopo incontro la Paim Biolabor non ha voluto fare questo riconoscimento, nemmeno al tavolo prefettizio. Solo per i mesi di marzo e aprile ha riconosciuto una parte di quella indennità, ma distinguendo fra lavoratori e non riconoscendola a quelli a tempo determinato o nuovi assunti, creando una forte discriminazione fra i lavoratori stessi che svolgono lo stesso lavoro fianco a fianco”.

Quindi Redini “A novembre 2021 abbiamo firmato un accordo con il Comune di Livorno perché nei passaggi di appalto venisse garantito non solo il posto di lavoro, ma anche la retribuzione percepita. Eravamo soddisfatti di questo grosso passo avanti nella tutela dei lavoratori, ma questo non è accaduto con la Paim Biolabor. Proclameremo anche lo sciopero se non arriveranno segni di ravvedimento. Chiediamo anche ai cittadini e soprattutto agli utenti del servizio di farsi voce a favore di chi garantisce il servizio tutti i  giorni con professionalità e sacrificio”. Infine Redini “Confidiamo nell’assessorato al sociale del Comune di Lvorno per riportare al tavolo la cooperativa e arrivare definitivamente all’accordo sul riconoscimento economico per tutti i lavoratori: stesso lavoro, stessi diritti, stessa retribuzione”.