Ambra Sabatini frantuma il record del mondo nei 200 metri T63 stabilendo il tempo di 29.87 a Jesolo, Venezia, nell’ultima giornata degli Italian Open, il meeting internazionale del circuito World Para Athletics Grand Prix. L’atleta toscana, nata a Livorno e cresciuta a Porto Ercole, medaglia d’oro dei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo, è la prima atleta al mondo a scendere sotto i trenta secondi. Per la ventenne campionessa un miglioramento di quasi due secondi rispetto al precedente primato mondiale che apparteneva dal 2015 a un’altra campionessa azzurra, Martina Caironi con 31.73 stabilito a Berlino.
Giovedì 12 maggio, insieme a Caironi e a Monica Contrafatto, il trio olimpico debutterà nei 100 metri allo stadio dei Marmi nel Roma Sprint Festival.
Ambra Sabatini: “L’emozione era tanta. L’obiettivo era di scendere sotto i 30 secondi, ma considerando che era la prima gara, non ci speravo. È stata tirata, ho cercato di riprendere chi era davanti a me, Agnese Spotorno, della categoria T20 e ce l’ho fatta. Mi piacerebbe che questa gara fosse inserita come specialità ufficiale alle Paralimpiadi. Ora punto a migliorare nei 100 metri e spero di abbassare anche questo record”.
