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MARINA DI CARRARA – Migranti, Geo Barents è arrivata a Marina di Carrara.
La nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere è attraccata nel pomeriggio di mercoledì 19 luglio intorno alle 17 nel porto di Marina di Carrara.
A bordo 346 migranti salvati dai volontari della Ong in più operazioni di soccorso.
Ne scendono 203. Gli altri ripartono per Livorno dove sbarcano giovedì 20 luglio. In una decisione di Governo di doppio scalo in poche ore che, come ha sottolineato Regione Toscana, non permetterà a Livorno di avere a disposizione il sistema Protezione Civile allestito per Carrara.
Monia Monni al porto di Marina di Carrara: “Siamo estremamente preoccupati per la modalità di questo sbarco. Dividerlo per la Toscana in due parti per noi è una pressione non sopportabile per il sistema. Abbiamo chiesto con insistenza che sbarcassero a Carrara donne, minori e soggetti fragili. La colonna mobile ha dovuto fare scelta molto dolorosa. Ha dovuto scegliere di assistere un unico porto, quello di Carrara”.
Ne scendono dunque 203 a Marina di Carrara. Operazioni che andranno avanti tutta la notte coordinate dalla prefettura, prefetto Guido Aprea, con Comune di Carrara, sindaca Serena Arrighi, Regione Toscana con Monia Monni e Serena Spinelli.
Una scelta quella di dividere gli sbarchi in due porti diversi, che ha provocato polemiche da più parti. A cominciare dalla stessa Ong Medici Senza Frontiere che ha criticato la decisione definendola senza una logica.
