Emergenza freddo, Empoli accoglie chi vive in strada

EMPOLI – Comune di Empoli in prima linea per l’emergenza freddo. Insieme a Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, Società della Salute e Misericordia di Empoli per assicurare assistenza e riparo a chi un riparo non ce l’ha. Ogni notte, fino al 25 aprile 2022, la ex scuola di Casenuove, con spazi rinnovati, sta ospitando dal 15 novembre coloro che vivono in strada. E per i loro cani, sono pronte due cucce, “una soluzione che darà la possibilità alla persona senza fissa dimora di poter trovare un riparo sicuro per sé e per il proprio compagno di vita”. Ad accogliere gli ospiti, accompagnati nella struttura da un pulmino della Misericordia, un operatore dell’Arciconfraternita che presiede la struttura fino al mattino, pronto per eventuali necessità. Obiettivo di ‘Emergenza Freddo’, si legge in un comunicato stampa del Comune di Empoli, è la creazione di condizioni di protezione e supporto alle persone che vivono in strada, avvicinandole e invitandole ad essere accompagnate a Casenuove con una conseguente presa in carico delle loro problematiche’. Dopo le ore 20, inoltre, il servizio di unità di strada della Misericordia monitora i punti sensibili di Empoli anche per dare assistenza sul posto, anche sanitaria, a chi rifiuta un riparo, con una bevanda calda o una coperta, informando sui servizi che la città offre anche per i pasti. Sottolinea il sindaco Brenda Barnini “Empoli nel bene e nel male ha tutte le caratteristiche di una grande città e tra queste, da qualche anno, ha visto anche la crescita di senza tetto che in molti casi fanno difficoltà a stringere la mano tesa dei servizi sociali e scelgono di continuare a vivere una condizione di marginalità. Di fronte a questo tipo di situazioni è segno di civiltà riuscire ad organizzare un servizio in emergenza che pur rispettando le scelte di vita di queste persone non metta a rischio la loro incolumità lasciandoli a dormire fuori”.