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FIRENZE – Ha cercato di ingoiare la metanfetamina destinata allo spaccio per sfuggire a un controlli della polizia. Non ci è riuscito e se l’è presa con i poliziotti che lo controllavano: è finito in manette.
A finire nei guai un 49enne di origine nigeriana, accusato di illecita detenzione di sostanza stupefacente e di resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti del commissariato di Rifredi Peretola insieme ai poliziotti del commissariato di San Giovanni.
I poliziotti hanno notato il 49enne a bordo di una bicicletta aggirarsi con fare sospetto per le vie del centro di Firenze. Alla vista dei poliziotti ha provato a darsi alla fuga a bordo del proprio mezzo ma, nonostante una serie di spintoni e gomitate, gli agenti sono riusciti a fermare il sospetto. Durante le fasi della colluttazione il presunto pusher ha cercato a più riprese di ingoiare, senza riuscirci, un involucro, subito recuperato dagli agenti e che si è scoperto poi contenere oltre 10 grammi di metanfetamina.
I controlli si sono estesi alla sua casa dove, nascosti dentro la tasca di un giubbotto, c’erano altri 150 grammi dello stesso stupefacente, sequestrati insieme a oltre 3500 euro in contanti che erano dentro l’anta di un armadio e che si ritiene siano provento dello spaccio.
Dopo l’arresto il 49enne si dovrà presentare davanti al giudice per l’udienza di convalida, dove si deciderà anche l’eventuale applicazione di una misura cautelare.
