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FIRENZE – La commissione comunale taxi del Comune di Firenze ha dato il via all’iter disciplinare nei confronti del tassista che la mattina del 13 gennaio scorso al termine di una corsa aggredì una donna a Firenze. Come si legge in una nota del Comune di Firenze, ‘individuando nella revoca della licenza misura idonea alla gravità dei fatti’. C’è un video, diventato virale nei giorni della violenta aggressione, ripreso da testimoni, che racconta il calcio e il violento schiaffo sferrati dal tassista alla donna, cittadina canadese, una volta scesi dal taxi. Come recita la nota del Comune, ‘La decisione della commissione sarà assunta al termine di una fase istruttoria di 15 giorni in cui saranno raccolti ulteriori elementi e documentazione e sarà ascoltato anche il diretto interessato. A conclusione di questa fase, se risulterà confermata la gravità del comportamento, si procederà alla definitiva applicazione del massimo provvedimento interdittivo, cioè alla revoca della licenza. Partirà, come previsto dal Regolamento, una fase di contraddittorio amministrativo di ulteriori 30 giorni durante il quale il soggetto potrà ulteriormente trasmettere memorie a propria difesa. Al termine dei 45 giorni quindi l’amministrazione comunale assumerà il provvedimento definitivo’.
Immediatamente dopo quelle immagini, da parte dell’amministrazione comunale la ferma condanna con il sindaco Dario Nardella “Questa non è Firenze” e gli assessori Benedetta Albanese e Federico Gianassi. Allo stesso tempo, il 4242, SoCoTa, società cooperativa tassisti, annunciò di aver aperto un procedimento disciplinare ‘per accertare i fatti ed eventualmente adottare gli atti previsti dallo statuto e dal regolamento interno della cooperativa per questi casi, fermo restando che ogni provvedimento relativo alla licenza non può che rientrare nella competenza esclusiva dell’amministrazione comunale”. Il regolamento del servizio taxi è deliberato dal Consiglio Comunale.
