Pitti Uomo 101, il Covid costringe a forfait eccellenti nella kermesse che si apre a Firenze

FIRENZE – ‘Pitti Immagine si prepara ad aprire l’edizione 101 di Pitti Uomo con 600 nuove collezioni di moda maschile che saranno presentate in Fortezza da Basso. L’attuale evoluzione dei contagi e le conseguenti misure di contenimento adottate dal Governo italiano e dagli altri Paesi impediscono in alcuni casi di realizzare un singolo evento nella sua giusta forma, con le sue necessarie caratteristiche”. Il Covid non lascia indenne Pitti Uomo 101, che in data 11 gennaio apre con una serie di forfait eccellenti la kermesse sotto i riflettori fino al 13 gennaio. Intanto Brunello Cucinelli. La casa di moda ‘per motivi precauzionali’ non ci sarà, ‘una decisione sofferta ma ritenuta indispensabile’. Dopo Cucinelli è stato annullato e rinviato alla prossima edizione l’evento speciale dedicato al nuovo corso di Ann Demeulemeester, come rende noto Lapo Cianchi, direttore comunicazione & eventi speciali Pitti Immagine. Ma sarà comunque un’edizione importante, con oltre 600 espositori e 10mila visitatori attesi. In massima sicurezza, come afferma Raffaello Napoleone, ad di Pitti Immagine. “Pitti Immagine ha fatto una scelta sin dall’inizio della pandemia: restare vicini alle aziende, ai compratori, cercare l’interesse dell’intero sistema moda. E da allora a quella scelta siamo rimasti fedeli, adattandoci all’evoluzione della situazione generale, mettendo sotto pressione l’azienda e i suoi conti. Abbiamo fatto patti trasparenti con i nostri clienti, rassicurati dalla positiva esperienza di giugno. In fin dei conti ci ispiriamo alle scelte del nostro Governo, che ha deciso di conciliare a ogni costo l’irrinunciabile tutela della salute collettiva con l’indispensabile tutela delle attività economiche, condizioni necessarie l’una per l’altra”.