LIVORNO – Dieci anni fa, era il 14 aprile 2012, Piermario Morosini, centrocampista del Livorno, si accascia durante la partita Pescara – Livorno al 31esimo del primo tempo. Morirà poco dopo in ospedale. Aveva 26 anni. Una tragedia che ha sconvolto il mondo del calcio. Livorno lo sta commemorando con una serie di cerimonie. Al centro commerciale Fonti del Corallo inaugurata la mostra delle maglie indossate da Piermario Morosini. Il sindaco Luca Salvetti ha ricevuto la squadra del Livorno e la fidanzata di Piermario Morosini a Palazzo Comunale donando due pergamene con la motivazione ‘La città di Livorno in ricordo di Piermario Morosini, nel decennale della scomparsa’, due gagliardetti del comune di Livorno ed un mazzo di fiori. Il vescovo Simone Giusti ha officiato la Messa con la squadra del Livorno al completo.
La società amaranto, Unione Sportiva Livorno 1915, ha organizzato una serie di iniziative ‘per ricordare un ragazzo che resterà per sempre nel cuore della città e della tifoseria amaranto’. Sabato 16 aprile allo stadio Leporaia di Ponte a Egola in occasione di Tuttocuoio – Us Livorno, ultima giornata del campionato di Eccellenza Toscana girone B, gli amaranto indosseranno maglie con la patch ‘Moro10’. Le maglie verranno messe all’asta dall’associazione Live Onlus per la raccolta fondi finalizzata all’acquisto di defibrillatori.
