(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni dal palco di Atreju presenta oggi, venerdì 12 dicembre, il presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen. “E’ una partecipazione a cui tengo particolarmente, perché la questione di cui ci occupiamo ora è stata, ovviamente, una di quelle su cui abbiamo lavorato di più negli ultimi anni, soprattutto come governo italiano: la questione mediorientale”. “La presenza di questo leader, stasera, fa anche giustizia di tante falsità che abbiamo ascoltato sul governo italiano negli ultimi due anni” aggiunge.
”Apprezzo molto questa opportunità che va a confermare le profondità relazioni di amicizia e di cooperazione che legano i nostri due Paesi e due popoli” ha dichiarato il presidente dell’Anp nel suo intervento ad Atreju. “Vorrei esprimere il mio grande gradimento per il vostro sostegno al processo di pace tra israeliani e palestinesi” aggiunge. ”Quando ci sarà uno Stato palestinese che avrà piena sovranità, questo non rappresenterà un problema sicuritario per nessuno, ma sarà un partner responsabile e importante per il mantenimento della sicurezza della regione”. ”Sono qui oggi in qualità di rappresentante di un popolo che aspira a vivere con dignità e libertà, che crede nel pluralismo e nell’uguaglianza e che rigetta la violenza, proprio come l’Italia”. “Auspichiamo che l’Italia possa proseguire verso il percorso” di riconoscimento dello Stato palestinese, che ”andrebbe a rafforzare le fondamenta della pace nella regione e la fiducia tra i popoli, il concetto di uguaglianza”. ”Sono già 160 i Paesi che hanno proceduto con il riconoscimento dello Stato palestinese, convinti che sia un investimento positivo nel processo di pace futuro e non frutto di una propensione verso una parte o verso un’altra”, sottolinea il leader dell’Anp. ”Teniamo in grande considerazione la postura italiana, anche a livello popolare, che ha sempre espresso grande solidarietà nei confronti di quello che la nostra gente ha sofferto nella Striscia di Gaza”.
”All’interno dello Stato palestinese deve vigere una sola legge e le armi devono essere nelle mani delle istituzioni legittime” dichiara. ”Vogliamo costruire il nostro stato su pilastri solidi” e ”nel rispetto degli standard internazionali”, con ”un programma nazionale che riformi le istituzioni del nostro Paese dove la trasparenza della legge sia l’elemento su cui basarsi” rimarca Abu Mazen.
”L’unico modo per garantire la sicurezza della nostra regione” è attraverso la soluzione dei ”due Stati che possano vivere in pace secondo il diritto internazionale”. Gli ultimi eventi hanno dimostrato che “l’assenza di uno Stato palestinese autonomo è uno dei motivi di instabilità di tutta la regione del Medioriente e del bacino del Mediterraneo”, che ”alimenta il circolo dell’estremismo e della violenza” e ”influenza la regione europea e l’Italia”. ”Auspichiamo di rafforzare gli orizzonti della cooperazione con l’Italia” e in particolare di ”incrementare gli investimenti, gli scambi commerciali, il turismo e a collaborazione nell’istruzione”.
”Rinnovo il mio ringraziamento a Meloni, alla leadership di Forza Italia per il generoso invito e confermo la mia piena disponibilità e quella dello Stato palestinese a lavorare con il governo italiano e con tutte le forze politiche italiane per una pace giusta e per rafforzare la sicurezza nella regione”. ”Viva l’amicizia Italo-palestinese” e ”Buon Natale e felice anno nuovo a tutti” conclude.
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