(Adnkronos) – “Per capire come sarà l’ospedale del futuro bisogna capire come sarà il futuro dell’assistenza sanitaria del cittadino e come si trasformerà la sanità territoriale e quella domiciliare. L’ospedale del futuro dovrebbe essere un luogo dove il paziente cronico non accederà, se non in casi gravissimi, in cui non ci sarà una differenziazione tra un reparto e l’altro, con più aree verdi, molte camere singole per ridurre il rischio di infezioni. Aumenteranno i pazienti che sono a casa propria ma gestiti centralmente da una struttura in cui professionisti gestiscono il paziente. L’ospedale del futuro dovrà essere flessibile, con meno personale, molto digitale, con intelligenza artificiale e accogliente”. Lo ha dichiarato Giovanni Guizzetti, direttore sociosanitario della AsstOvest milanese, a margine del 24esimo Convegno Nazionale ingegneria clinica (Aiic) in corso a Roma, presso La Nuvola. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)