(Adnkronos) – “L’intelligenza artificiale, in particolar modo quella generativa, offre grandi opportunità ai professionisti del marketing e della comunicazione, come la possibilità di cambiare lo scorrere del tempo riuscendo a fare le attività, soprattutto quelle più ripetitive in un terzo del tempo, con un aumento di produttività del 150%. Tuttavia c’è un ‘ma’ che riguarda l’efficacia e l’efficienza dei risultati che possiamo ottenere attraverso dei modelli fondativi che non sono stati allenati con la nostra identità. Si tratta di allucinazioni, sono rischi per la nostra reputazione e tutto questo non può essere accettabile per un professionista della comunicazione e del marketing. Per questo, occorre porre una grande attenzione ai modelli che vengono utilizzati, meglio se sono open source, meglio ancora se sono garantiti nei loro risultati e quindi affidabili per il nostro lavoro”. Lo afferma Maurizio Decollanz, direttore marketing IBM Italia, in occasione dell’edizione 2025 del Forum Comunicazione – Co-intelligenza & comunicazione organizzato a Milano da Comunicazione Italiana. Ospitato presso la sede di Assolombarda, il Forum festeggia 18 anni di attività, durante i quali ha riunito un numero crescente di esperti, opinion leader e rappresentanti delle aziende e delle istituzioni in un appuntamento dedicato alla comunicazione d’impresa e all’innovazione digitale. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)