(Adnkronos) – “Stiamo operando dall’alto con le autoscale in dotazione per poter domare l’incendio e impedire che possa diffondersi. Un’ipotesi, però, che al momento non è garantita. Il rogo purtroppo sta trovando facile propagazione nei locali attigui attraverso un sottotetto”. A dirlo all’Adnkronos è il direttore regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia, Agatino Carrolo, a proposito del rogo divampato nell’appartamento al quarto e ultimo piano di un edificio tra via Quintino Sella e via Gaetano Daita, a Palermo, di proprietà dell’ex sottosegretario alla Salute, Elio Adelfio Cardinale, e della moglie, l’ex magistrato Annamaria Palma. Entrambi, insieme alla domestica presente al momento del rogo, sono riusciti a mettersi in salvo e non hanno riportato ferite. “Le cause sono in corso di accertamento, al momento la priorità è domare il rogo”, ha aggiunto Carrolo. Sul posto stanno intervenendo una quarantina di vigili del fuoco del Comando provinciale di Palermo con due autoscale, autobotti e pompe serbatoio. “Le operazioni di sbarramento delle fiamme sono in corso – ha detto Carrolo – Non è un’opera facile, il soffitto è in legno e lavoriamo a un’altezza di 25 metri. Le operazioni sono molto delicate e complesse, andranno avanti per tutta la giornata”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)