(Adnkronos) – “Dobbiamo impegnarci per cercare di aggiungere l’inclusione al percorso di cura, che possa garantire a tutti di essere curati al meglio, come finora siamo riusciti a fare. Questo è stato un progetto molto bello, che ha visto impegnate associazioni di pazienti con malattie rare e associazioni di pazienti con tumori rari, che sono due mondi molto diversi in termini di incidenza e di opportunità di cura. È stato un grande valore aggiunto per tutti, perché confrontarsi su queste grandi diversità, fa crescere. L’aspetto migliore è stato il confronto reciproco tra di noi, per poi riportare quello che è emerso alla popolazione, come stiamo facendo adesso”. Parole di Davide Petruzzelli, presidente de La Lampada di Aladino Ets, all’esposizione “Illustrazioni in mostra – ridefiniamo l’inclusione: parole e immagini per la health equity”, organizzata a Palazzo Merulana a Roma e risultato finale dell’intero progetto “Ridefiniamo l’inclusione: parole e azioni per la Health Equity”, realizzato da OMaR con il patrocinio di A.MA.R.E. Onlus, Fondazione Paracelso, La Lampada di Aladino ETS, e il contributo non condizionante di Sobi. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)