(Adnkronos) – “Non è una decisione unilaterale quella della proroga, perché le proroghe possono essere richieste dai Paesi interessati e spetta poi alla Commissione europea convenire. Questa è una delle ragioni per le quali dico che meno si parla di proroga e meglio è, perché la decisione definitiva non spetta ai richiedenti. In secondo luogo, bisogna vedere se ci sono dei Paesi che chiederanno delle proroghe, ma attualmente abbiamo un piano che è in piena funzione”. Lo afferma Tommaso Foti, ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, ai microfoni dell’AdnKronos. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)