(Adnkronos) – “Quello delle esperienze pre-morte è un campo in cui probabilmente ancora c’è tantissimo da approfondire, in cui gli strumenti ancora probabilmente non sono adeguati per capire cosa succede in quei momenti e in quelle particolari circostanze. Giustamente la scienza procede per tentativi, sperimenta e ricerca”. Sono le dichiarazioni di Roberto Sgalla, direttore Centro Studi Americani, intervenuto all’incontro “Le esperienze di pre-morte (Nde). fenomenologia e cambiamenti” che si è svolto a Roma presso il Centro studi americani. Al centro del dibattito le esperienze di pre-morte (Near-death experiences, Nde) e le esperienze extracorporee (Out-of-Body experiences, Obe). —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)