(Adnkronos) – “Lo sport prende gran parte della quotidianità di uno sportivo, quasi se non come un lavoro a tempo pieno effettivamente. Quindi, uno sportivo che riesce a distinguersi, a sfruttare l’organizzazione dello sport nella quotidianità e nello studio gli fa tanto onore ed è una cosa che ripaga. Lo sport spesso insegna questo metodo e mi ha aiutato specialmente alle superiori, quando ho iniziato a prendere lo sport e il nuoto più seriamente. I miei voti sono migliorati, il mio rendimento scolastico ne ha giovato. Quindi, quello tra sport e studio è un connubio molto importante”. E’ quanto affermato da Simone Barlaam, campione paralimpico nuoto, alla cerimonia di premiazione della settima edizione del riconoscimento ‘Donna Sport: l’atleta più brava a scuola’, con cui Gruppo Bracco celebra le giovani atlete che oltre all’impegno per lo sport mantengono alto e costante anche quello scolastico. Dal lancio del progetto all’edizione 2024, patrocinata dal Coni e dal Comitato italiano paralimpico, si sono iscritte oltre 1500 atlete. Le vincitrici sono state premiate alla presenza della dottoressa Diana Bracco, delle istituzioni e di grandi atlete al Teatrino di Palazzo Visconti a Milano. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)