(Adnkronos) – “È importantissimo avere un dialogo aperto ed empatico con il proprio ematologo. Grazie a questo dialogo aiutiamo l’ematologo a decidere la terapia migliore e più adatta a noi e noi ci possiamo sentire ascoltati. Questo ci dà anche la possibilità di aderire meglio alla cura e di sentirci protetti sia dalla terapia che dal medico”. Così Anna Galante, presidente dell’associazione Onlus Bianco Airone, intervenendo all’incontro con la stampa, organizzato da Novartis a Milano, intitolato “Qualità di vita e Leucemia Mieloide Cronica: la ricerca che dà voce ai pazienti”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)