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LIVORNO – Collisione traghetto e peschereccio, Procura apre inchiesta.
Continuano senza sosta le ricerche del marinaio del peschereccio Alemax II, entrato in collisione con il traghetto Sharden Tirrenia diretto a Livorno la notte tra giovedì 10 e venerdì 11 agosto dopo essere partito alle 22.20 da Olbia.
La Procura di Tempio Pausania ha aperto un’inchiesta.
Le indagini sono in mano al procuratore di Tempio Pausania Gregorio Capasso, che al momento ha aperto un fascicolo contro ignoti.
La collisione al largo delle coste nord orientali della Sardegna, vicino a Capo Figari. Il comandante del peschereccio Mario Langiu è stato salvato da un velista che stava navigando nelle vicinanza.
Il comandante sarebbe riuscito ad aggrapparsi a un pezzo della sua barca e a far partire un razzo di segnalazione per l’individuazione.
Langiu è ricoverato in ospedale. Le sue condizioni sono buone.
“E’ stato uno scontro improvviso. Ho solo avuto il tempo di vedere la nave travolgere di prua il peschereccio, che si è disintegrata sotto i miei occhi”, ha ricostruito Langiu con la Capitaneria di Porto.
Ricerche del marinaio disperso con mezzi della Guardia costiera e del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza, elicottero dei vigili del fuoco.
A lanciare l’allarme una passeggera a bordo del traghetto Sharden Tirrenia che ha avvisato la capitaneria di porto.
Non è esclusa l’ipotesi che il marinaio disperso, che si sarebbe trovato sottocoperta al momento dell’impatto, possa essere rimasto intrappolato e trascinato a fondo con la barca da pesca.
Il traghetto è arrivato con ore di ritardo venerdì 11 agosto mattina in porto a Livorno.
Pronto a riprendere la tratta con la Sardegna.
