Life Support attraccata a Livorno, donne e minori a bordo

LIVORNO – Life Support attraccata a Livorno, donne e minori a bordo.

Life Support di Emergency è arrivata nel porto di Livorno. La ong ha attraccato alla banchina 57 alle 20.30 di martedì 10 ottobre, scortata da una motovedetta della Capitaneria.

A bordo di Life Support 69 migranti provenienti da Libia, Marocco, Egitto, Siria, Sudan e Tunisia: 46 uomini, 5 donne, 12 minori non accompagnati, 6 minori accompagnati. Tra loro una bambina disabile.

Ottavo sbarco nel porto di Livorno, quindicesimo sbarco in Toscana. Gli altri sbarchi nel porto di Marina di Carrara dove Open Arms si trova sottoposta a fermo amministrativo dopo lo sbarco di 176 migranti.

A coordinare le operazioni di sbarco il capo della squadra mobile della questura livornese Giuseppe Lodeserto. Presenti in banchina gli ufficiali della Capitaneria di porto, il sindaco Luca Salvetti, il questore Giuseppina Stellino, il comandante provincia dei carabinieri Piercarmine Sica. Rappresentanti dei servizi sociali e soccorritori di Croce Rossa Italiana, Misericordie e Pubblica Assistenza.

Si tratta di tre operazioni di soccorso, come ha spiegato la stessa Emergency.  “Il 7 ottobre recuperando 21 persone su un’imbarcazione alla deriva partita la sera prima da Tripoli. Altre 21 persone il giorno dopo, partiti da Zwara, Libia, su una barca in legno con il motore non funzionante in acque internazionali. Nella zona Sar maltese e i restanti 27 nella stessa giornata ancora nella zona Sar maltese, prelevati da un mezzo che imbarcava acqua dopo essere partiti da Sfax, Tunisia”.

Emanuele Nannini, capo missione Life Support: “Tutti i naufraghi stanno bene nonostante siano molto provati dal viaggio e dalle condizioni di vita che hanno dovuto sopportare sia in Libia che in Tunisia, i Paesi da dove sono partiti. Non ci sono emergenze mediche, ma ci sono casi sanitari che stanno venendo seguiti dal nostro staff medico e infermieristico”. C

Le prime 21 persone arrivano da Libia, Marocco, Egitto, Siria, “Paesi afflitti da instabilità, crisi economica, disastri naturali e guerra”. I 48 naufraghi soccorsi domenica provengono da Algeria, Egitto, Libia, Siria, Sudan, Sud Sudan, Tunisia.

Le operazioni sono state coordinate Mrcc italiano e i due interventi effettuati domenica erano sulla rotta della Life Support per Livorno, che è stato confermato dalle autorità come porto sicuro.