Rigassificatore Piombino, svastiche su Giani e Meloni

PIOMBINO – Rigassificatore Piombino, svastiche su Giani e Meloni.

Sulle facciate di Palazzo Comunale della fortezza del Rivellino a Piombino sono state proiettate da ignoti la scorsa notte immagini della premier Giorgia Meloni e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Accompagnate da svastiche in fronte e frasi “Sono nazista e voglio imporre la dittatura nazi-sanitaria”, “Il rigassificatore a Piombino è la frode di uno stato assassino”.

La firma è una doppia W cerchiata.

Si dissociano gli organizzatori della manifestazione manifestazione nazionale in programma oggi pomeriggio sabato 11 marzo a Piombino contro il rigassificatore Golar Tundra targato Snam in arrivo nel porto di Piombino.

Innalzati i livelli di sicurezza della manifestazione. Posti di blocco all’ingresso della città e controlli per evitare possibili infiltrazioni di gruppi violenti.

Scattato il piano di sicurezza pianificato con ordinanza di servizio del questore di Livorno ed illustrato in un tavolo tecnico a Piombino.

La Questura con un comunicato: “Gli obiettivi, condivisi con il prefetto di Livorno, sono la salvaguardia del diritto a manifestare e la tutela della città di Piombino che nelle decine di manifestazioni anche con corteo tenute in questi mesi ha sempre dimostrato civiltà seppure in un contesto di vigorosa protesta. Sulla base del quadro informativo che descrive arrivi di manifestanti da tutto il Paese è stato predisposto un servizio di controllo preventivo sulle strade di accesso a Piombino con punti di filtraggio attuati dalle forze dell ordine. Il target del servizio è mettere in sicurezza l’area di svolgimento del corteo ed intercettare, prima dell’inserimento nella manifestazione, eventuali gruppi considerabili a rischio“.

Elicottero prima della Guardia di Finanza e poi dei Carabinieri per consentire il monitoraggio generale. Rafforzate anche le misure nell’area di cantiere e nello spazio di mare di fronte dove operano natanti della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato.

Per quanto riguarda la manifestazione di oggi sabato 11 marzo, le organizzazioni Per il clima, Fuori dal fossile e Rete no Rigass No Gnl in una nota: “Apprendiamo dai giornali che sedicenti no vax hanno proiettato immagini della presidente Meloni e presidente Regione Toscana Giani con scritte inneggianti alla dittatura nazisanitaria. La rete No rigass No Gnl e la Campagna Fuori dal Fossile si dissociano fermamente e ribadiscono che alle 14 partirà un corteo gioioso  e determinato per ribadire la contrarietà al fossile”.