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MARINA DI CARRARA – Life Support a Marina di Carrara, a bordo 21 migranti.
Life Support di Emergency a Marina di Carrara. Arrivo previsto giovedì 23 novembre.
Un ritorno in Toscana per la ong di Emergency, sbarcata con 69 migranti a Livorno lo scorso 10 ottobre.
Un ritorno a Marina di Carrara, dove era approdata il 5 giugno scorso.
L’ultimo sbarco a Marina di Carrara, sindaco di Carrara Serena Arrighi, a inizio ottobre con 176 persone a bordo di Open Arms.
L’equipaggio di Emergency ha tratto in salvo lunedì 20 novembre 21 naufraghi in acque internazionali nella zona Sar libica. I migranti si trovavano su un piccolo gommone, avvistato dall’equipaggio presente sul ponte di comando della Life Support. Provengono da Gambia, Siria e Congo ed erano partiti alle 5 del mattino da Zawiya in Libia.
Tra loro c’è anche un minore non accompagnato. Dopo aver concluso il soccorso e aver comunicato alle autorità competenti la conclusione delle operazioni, Life Support ha ricevuto l’assegnazione del porto di Marina di Carrara come porto di sbarco.
L’arrivo è previsto per giovedì mattina.
La Life Support è alla sua quindicesima missione nel Mediterraneo centrale, “la rotta migratoria più pericolosa al mondo”, spiegano da Emergency. Da dicembre 2022, quando ha iniziato le sue attività di ricerca e soccorso, a oggi ha salvato un totale di 1.219 persone.
Emanuele Nannini, capo missione della Life Support, riferendosi a lunedì 20 novembre: “Intorno alle 10, abbiamo effettuato un avvistamento dal nostro ponte di comando di un gommone nero sovraccarico di persone e in difficoltà di navigazione. Molti sedevano sui bordi del gommone con le gambe in acqua e non avevano giubbotti salvagente. Siamo subito intervenuti”.
La nave umanitaria di Emergency aveva lasciato le coste siciliane lo scorso 18 novembre per dirigersi nella zona di ricerca e soccorso di fronte alla Libia.
“Le operazioni di soccorso sono andate bene. Tutte le 21 persone sono state portate a bordo velocemente, anche grazie alle condizioni favorevoli del mare. Ci stiamo dirigendo verso il porto assegnatoci di Marina di Carrara dove arriveremo giovedì mattina. Purtroppo le condizioni meteorologiche sono in netto peggioramento e siamo abbastanza preoccupati per la navigazione che ci aspetta nei prossimi giorni. Non si spiega un porto così lontano per 21 persone”.
