fbpx
19.2 C
Firenze
giovedì 9 Maggio 2024
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Donatello torna a Prato. I capolavori al Museo Opera del Duomo

Un anno e mezzo in tour a Firenze, Londra, Berlino. I gioielli patrimonio artistico pratese subito visitabili. Pulpito della Cattedrale

Getting your Trinity Audio player ready...

PRATO – Donatello torna a Prato. I capolavori al Museo Opera del Duomo.

Le formelle del pulpito, il capitello e la capsella di Maso di Bartolomeo sono tornate a Prato.

E hanno ripreso il proprio posto al Museo dell’Opera del Duomo  di Prato.

I capolavori del patrimonio artistico pratese sono stati in tour per oltre un anno e mezzo, a Firenze, Berlino e Londra, per la mostra dedicata a Donatello e al Rinascimento.

Ieri venerdì 30 giugno le opere sono arrivate dall’Inghilterra direttamente in piazza Duomo a Prato con un camion e sono state ricollocate nel loro tradizionale allestimento.

È stato Claudio Cerretelli, direttore uscente dei Musei Diocesani di Prato (lascia il testimone dopo trenta anni a Veronica Bartoletti) a supervisionare le operazioni di imballaggio per la spedizione a Prato.

Adesso la sala del pulpito è di nuovo visitabile in tutta la sua meraviglia.

Claudio Cerretelli: “Firenze, Berlino e Londra hanno ospitato tre mostre molto importanti. Tre manifestazioni che, direttamente o indirettamente, hanno fatto conoscere Prato nel mondo della cultura e del turismo. Adesso dobbiamo continuare a far conoscere ancora di più anche ai pratesi le nostre bellezze e il nostro ricco patrimonio”.

Il ritorno, si sottolinea, avviene in tempo per i giovedì di luglio, durante i quali il Museo dell’Opera del Duomo sarà aperto al pubblico in orario serale fino a mezzanotte.

Veronica Bartoletti: “È emozionante rivedere qui queste opere, ci aspettiamo che in tanti vengano a salutarle”.

La sala, si ricorda dal Museo, ospita il parapetto del pulpito esterno della cattedrale. Ideato e realizzato da Donatello e dalla sua bottega tra il 1434 e il 1438 per le ostensioni solenni della Sacra Cintola di Maria, la preziosa reliquia simbolo della città, custodita a Prato da oltre otto secoli.

Accanto è possibile ammirare l’originale del capitello in bronzo del pulpito, fuso nel 1433 da Michelozzo e Maso di Bartolomeo.

Sono opera di Donatello il disegno e parte del modellato del geniale capitello, caratterizzato dalla suggestiva invenzione di motivi classici.

Collegata alla Sacra Cintola è la capsella di Maso di Bartolomeo, capolavoro di oreficeria realizzato per contenere la reliquia fino al 1633.

Claudio Cerretelli: “Firenze, Berlino e Londra hanno ospitato tre mostre molto importanti. Tre manifestazioni che, direttamente o indirettamente, hanno fatto conoscere Prato nel mondo della cultura e del turismo. Adesso dobbiamo continuare a far conoscere ancora di più anche ai pratesi le nostre bellezze e il nostro ricco patrimonio”.

Il ritorno, si sottolinea, avviene in tempo per i giovedì di luglio. Durante i quali il Museo dell’Opera del Duomo sarà aperto al pubblico in orario serale fino a mezzanotte.

Veronica Bartoletti: “È emozionante rivedere qui queste opere, ci aspettiamo che in tanti vengano a salutarle”.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Firenze
cielo sereno
19.2 ° C
19.8 °
17.1 °
64 %
3.6kmh
0 %
Mer
19 °
Gio
23 °
Ven
25 °
Sab
26 °
Dom
26 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS

Video news

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com