Terremoto Siena. Tanta paura. La gente in strada

Alla prima scossa sono seguite diverse repliche di minore intensità.

Sciame sismico con scosse anche di magnitudo 2.7.

Il sindaco De Mossi: “Tutto il Comune di Siena è in allerta con i propri uffici, in particolare Polizia Municipale e Protezione Civile, per le scosse di terremoto che sono state registrate fra ieri sera e questa mattina, giovedì 8 febbraio.

Vi ricordo che oggi tutte le scuole di ordine e grado, comprese le Università, sono chiuse.

Vi invito alla massima prudenza e ringrazio fin da oggi i volontari che, pur in un momento di difficoltà, hanno lasciato le proprie famiglie per mettersi a disposizione della comunità”.

Il Comune negli aggiornamenti “Il sindaco Luigi De Mossi e la giunta, in particolare l’assessore alla protezione civile Francesca Appolloni, assieme al comandante della Polizia Municipale, stanno monitorando la situazione. Nella giornata di ieri, fin dalle prime scosse registrate sul territorio, il sindaco ha effettuato le prime valutazioni sia dalla sala della protezione civile ‘Giancarlo Rossetti’ in strada di Cerchiaia, sia da quella provinciale al Comando dei Vigili del Fuoco in località Ruffolo, assieme alle altre autorità cittadine e territoriali.

Per la giornata di oggi De Mossi ha firmato ieri sera l’apposita ordinanza per la chiusura delle scuole e dei musei cittadini. Chiuse anche le altre scuole di ogni ordine e grado, così come le Università. In queste ore le squadre della Polizia Municipale e della Protezione Civile stanno anche effettuando un monitoraggio sulle strade e sulle strutture comunali. Negli edifici scolastici sono presenti i dirigenti”.

Dal Comune ieri sera : “è stato registrato un piccolissimo smottamento in strada delle Grotte, senza alcuna criticità. La strada è chiusa per evitare qualsiasi problema, presente la polizia municipale”.

De Mossi: “Io e i tecnici del Comune di Siena siamo in giro per monitorare la situazione. Al momento si conferma che non ci sono danni”.

Poi: “La chiusura delle scuole è stata decisa anche per permettere valutazioni sulle strutture. Al momento non si registrano comunque criticità sugli immobili”.

Il presidente della Regione Giani “Ringrazio tutte le donne e uomini del nostro sistema di Protezione Civile e personale degli enti impegnati. La sala regionale è pienamente attiva, al momento non ci sono situazioni critiche”.