Ceccherini candidato all’Oscar, la favola dell’artista fiorentino

FIRENZE – Ceccherini candidato all’Oscar, la favola dell’artista fiorentino.

Sperava di non arrivare a Los Angeles, aveva raccontato l’amico di sempre Leonardo Pieraccioni, per non lasciare solo l’amatissimo inseparabile amico a quattro zampe Lucio.

E invece Massimo Ceccherini vola alla Notte degli Oscar con ‘Io Capitano’, il film diretto da Matteo Garrone nella cinquina finalista candidata all’Oscar per il miglior film internazionale.

Massimo Ceccherini è sceneggiatore di ‘Io capitano’ con Massimo Gaudioso e Andrea Tagliaferri.

“C’è un cambiamento radicale in quest’uomo. Ce lo siamo sempre ricordato un po’ Lucignolo, un po’ ragazzaccio di periferia. E invece è diventato una sorta di prete laico. Vive in un paesino vicino a Pistoia in simbiosi con il figlio peloso. Ha il terrore di entrare nella cinquina per non lasciare Lucio”, aveva detto Pieraccioni nell’ultima puntata di ‘Da noi..a ruota libera’ domenica 21 gennaio scorso. Il programma condotto su Rai 1 da Francesca Fialdini in cui Pieraccioni ha presentato con Chiara Francini il suo ‘Pare parecchio Parigi’ campione d’incassi che vede Massimo Ceccherini tra i protagonisti.

Rispondendo a Ceccherini che ha definito Pieraccioni “L’uomo a cui devo tutto”.

Non è la prima volta che l’attore regista e sceneggiatore fiorentino è scrittore di un film diretto da Garrone. Ceccherini autore anche in occasione di ‘Pinocchio’, film diretto da Garrone uscito nel 2019 in cui fu anche interprete nei panni della volpe.

Una favola per Massimo Ceccherini, arrivato al successo proprio con i film dell’amico Pieraccioni, a partire da ‘I laureati’ e ‘Il ciclone’.

Tutti film d’autore per Massimo Ceccherini, che al cinema ha debuttato con ‘Benvenuti in casa Gori’ di Alessandro Benvenuti. Anche regista, tra l’altro di ‘Faccia di Picasso’. Interprete, oltre che in quasi tutti i film diretti dall’amico Pieraccioni, anche con Vanzina, Monicelli, Veronesi, Salemme, Risi, Parenti, Base, Ciprì.

E Matteo Garrone. Sceneggiatore di ‘Pinocchio’ e ‘Io capitano’ che dunque vola alla Notte degli Oscar.

Massimo Ceccherini con  Raffaella Carrà anche protagonista del Festival di Sanremo 2001.

Matteo Garrone sull’ingresso nella cinquina finalista dei film candidati all’Oscar per il miglior film internazionale: “È una grande soddisfazione e siamo felici che l’avventura continui; nella speranza che il film, e la storia di Seydou, venga visto da un numero sempre maggiore di spettatori in tutto il mondo”.

Le nomination, scelte da membri dell’Academy da un numero record di 93 Paesi, sono state annunciate al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles da Zazie Beetz e Jack Quaid. La cerimonia degli Oscar è fissata per il 10 marzo prossimo.

Il film di Garrone sull’odissea di due ragazzi migranti dal Senegal all’Italia se la vede per la prestigiosa statuetta con ‘Perfect Days’ di Wim Wenders, ‘La società della neve’ del regista spagnolo Juan Antonio García Bayona. ‘The Teachers’ Lounge’ (titolo originale ‘Das Lehrerzimmer’) del regista tedesco Ilker Çatak. e ‘La zona d’interesse’ del regista inglese Jonathan Glazer.