[embedyt]https://www.youtube.com/watch?v=VBYULX3ANco[/embedyt] (Adnkronos) – Esodo di studenti, denatalità, prossimità al mondo del lavoro, innovazione e Intelligenza Artificiale. Le università di tutto il mondo fanno i conti con le sfide del presente e gli scenari futuri dell’Alta Formazione. Della sfida dell’internalizzazione e di altri temi che riguardano gli atenei di tutto il mondo, si è parlato all’evento organizzato dalla Luiss “The Future of Higher Education” alla presenza tra gli altri del Rettore Andrea Prencipe, il Vice-Chancellor del King’s college di Londra Shitij Kapur e il capo di Gabinetto del Ministero dell’Università e della Ricerca Marcella Panucci.
Stando ai numeri del Science Report Unesco, si contano oltre 250 immatricolazioni a livello globale, mentre sono 8 milioni gli studenti che entro il 2025 compiranno gli studi all’estero. Un dato, questo, quattro volte superiore a quello del 2000 e che riguarda soprattutto l’esodo da Cina, India e Africa verso l’Occidente. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)