(Adnkronos) – “Un altro dato” emerso dal Rapporto Gem Italia 2024-2025 “è la propensione alla crescita: le nuove imprese italiane che nascono non hanno la capacità di occupare personale e ciò è dipeso da diversi fattori, come un contesto burocratico complesso, oneri fiscali elevati, che non favoriscono investimenti e assunzioni, ma dipende anche dalla carenza strutturale delle infrastrutture digitali e il supporto all’innovazione. Questo pregiudica in particolar modo le imprese ad alta tecnologia”. Così Alessandra Micozzi, preside dell’Universitas Mercatorum, alla presentazione del Rapporto Gem Italia 2024-2025, a cura di Universitas Mercatorum – l’Università delle Camere di Commercio Italiane del Gruppo Multiversity – svoltosi a Roma. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)