(Adnkronos) – Per lo sviluppo e la crescita del Made in Italy, tra i fiori all’occhiello dell’economia interna e dell’export italiano, sono necessarie competenze, sia specifiche che trasversali. Per accrescere tali competenze e indirizzarle verso le richieste emergenti dal mercato del lavoro, è indispensabile una stretta sinergia e collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella filiera: dalle istituzioni al tessuto imprenditoriale fino al sistema scolastico e formativo, e dunque le università. Sono stati questi i temi al centro dell’evento ‘Competenze per il Made in Italy’ di Unioncamere e Universitas Mercatorum in occasione della Giornata del Made in Italy promossa dal Ministero delle Imprese. Nel corso dell’iniziativa, sono stati presentati i risultati emersi da un approfondimento delle previsioni quinquennali del Sistema informativo Excelsior, di Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che evidenziano come la meccatronica sia la filiera del Made in Italy che tra il 2024 e il 2028 offrirà più posti di lavoro. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)