(Adnkronos) – “L’ipertensione arteriosa polmonare è una malattia rara, quindi poco conosciuta dai medici. Esistono centri specializzati per questa malattia, ma può capitare che siano lontano dal domicilio del paziente. Da tempo esiste un servizio di assistenza infermieristica al domicilio h24, ma da oggi si aggiunge anche la consegna a domicilio per alcuni farmaci altrimenti disponibili solo in ospedale. Un passo importante che si traduce in minor carico logistico per il paziente, maggiore aderenza alla terapia e migliore qualità di vita”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Stefano Ghio, presidente di iPHnet – Italian pulmonary hypertension network, intervistato alla conferenza stampa ‘Malattie rare.Terapia su misura e home delivery: come cambia l’approccio all’Ipertensione Arteriosa Polmonare’, organizzata a Palazzo dell’Informazione a Roma. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)