(Adnkronos) – “Ha fatto poche bracciate e lo abbiamo visto andare giù’”. È il racconto, fatto all’Adnkronos, di quanto accaduto da un operaio della ditta, impegnata per i lavori sulla banchina del Tevere. “Stavamo lavorando all’altezza di ponte Amedeo duca d’Aosta quando abbiamo notato un ragazzo di colore spogliarsi e buttarsi di testa in acqua. Nuotava male, poi un vigile urbano che era lì con noi lo ha chiamato, gli diceva ‘Vieni qui, vieni qui’, ma quello ha continuato a nuotare per raggiungere l’altra sponda e allontanarsi”. È stato lui, insieme ai colleghi a notare il ragazzo gettarsi in acqua e a chiamare i soccorsi, non vedendolo riemergere. Le ricerche, che vedono impegnata polizia fluviale e sommozzatori dei vigili del fuoco, sono ancora in corso. (di Silvia Mancinelli) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)