(Adnkronos) – “E’ un modello replicabile in tutta Italia. Una degenza temporanea in un reparto attrezzato per passare dalla fase acuta della malattia in ospedale fino al domicilio”. Così Claudio Vito Sileo, dg ATS Brescia, all’apertura del primo nucleo residenziale in Italia dedicato alle persone con sclerosi laterale amiotrofica. Il centro di Carpenedolo, voluto da Regione Lombardia, ATS Brescia e nato dall’esperienza dei Centri Clinici NeMO e dal sostegno di AISLA, coniuga l’assistenza clinica con una dimensione domestica, garantendo continuità tra ospedale e casa all’interno della Fondazione Santa Maria del Castello —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)