(Adnkronos) – “Nelle discipline Stem le ragazze sono più brillanti, ma ancora poche. Come ateneo siamo in prima linea per favorire le donne nella scienza, ma c’è ancora molto da fare, bisogna ancora lavorare sugli stereotipi. Noi indirizziamo l’offerta formativa con azioni specifiche che portiamo avanti da almeno un quadriennio per incentivare l’iscrizione delle ragazze ai corsi Stem”. Lo ha detto la rettrice della Sapienza Università di Roma, Antonella Polimeni, in occasione della cerimonia in cui è stata svelata alla Sapienza la scultura ‘Urania’s passion’ di Lorenzo Quinn, simbolo del progetto ‘Investing for future. Donne e Steam: da gap a plus’, promosso da Msd Italia con il patrocinio dell’ateneo romano. “Noi indirizziamo l’offerta formativa con azioni specifiche che portiamo avanti da almeno un quadriennio per incentivare l’iscrizione delle ragazze ai corsi Stem”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)