Alberto di Monaco a Pietrasanta. Arrivo in elicottero

PIETRASANTA – Alberto di Monaco a Pietrasanta. Arrivo in elicottero.

Con  il Principe Alberto II di Monaco inaugurata a Pietrasanta ‘Fragilità’, la nostra realizzata dallo scultore francese Bernard Bezzina.

Alberto II di Monaco è atterrato in elicottero intorno alle 11 allo stadio comunale XIX Settembre, accolto dal sindaco Alberto Stefano Giovannetti, dagli assessori Matteo Marcucci e Andrea Cosci e dallo stesso Bezzina. Dopo i saluti, la delegazione si è incamminata verso il centro percorrendo via Mazzini per poi dirigersi in piazza Carducci, dov’è collocata una delle opere più imponenti delle mostra. E riattraversare piazza Duomo, con qualche sosta in prossimità delle varie installazioni prima della cerimonia ufficiale, sul sagrato della chiesa di Sant’Agostino.

Giovannetti: “Più di vent’anni fa Bezzina arrivò qui a Pietrasanta e non ci ha più lasciato. Ha trovato laboratori, fonderie e le nostre grandi maestranze artigiane ad accoglierlo e seguirlo nelle sue creazioni che abbiamo l’enorme piacere di vedere esposte qui. In una sorta di grande antologia della sua produzione artistica. Ringrazio Bezzina per aver scelto Pietrasanta per questa sua prima, grande mostra personale e Sua Altezza il Principe Alberto II di Monaco per aver reso questa giornata di festa ancora più speciale”.

Bezzina: “Sono arrivato qui grazie a Jean-Michel Folon e Sacha Sosno. E la prima cosa che pensai, fu: “Qui c’è gente così importante, cosa ci faccio io?”. Poi iniziai a lavorare con i fratelli Lucarini della Fonderia Artistica Versiliese. Ma tanti sono stati gli artigiani di Pietrasanta che mi hanno aiutato e mi stanno ancora aiutando. Mi sono trovato non bene, di più, e oggi voglio ringraziare loro e tutta la città dal profondo del cuore”.

La mostra, che si sviluppa nelle piazze Duomo e Carducci e nel complesso di Sant’Agostino, è stata visitata con attenzione e apprezzata dal principe Alberto di Monaco: “Grazie al sindaco per la sempre splendida accoglienza a Pietrasanta, un luogo che amo profondamente. E i miei migliori complimenti a Bezzina per questo suo ultimo lavoro, così potente e armonioso nello stesso tempo”.

Nelle aree esterne sono state posizionate le opere monumentali, realizzate in marmo  e bronzo. Nel complesso di Sant’Agostino (chiesa, sale Putti e Capitolo e Giardino Barsanti) si trovano, invece, creazioni in legno di cedro, vetro, olio. E in una carta cotone ottenuta da un procedimento antichissimo. A mostrare tutta l’attenzione chirurgica dell’artista francesce al dettaglio e alla ricerca di forme, materiali e contaminazioni.

La mostra sarà visitabile, con ingresso libero e gratuito, fino al 30 giugno da martedì a domenica in orario 18-23 e nel fine settimana anche la mattina, dalle 10 alle 13; dal 1° luglio al 3 settembre, invece, tutti i giorni dalle 19 alle 24 con apertura anche mattutina sabato e domenica (10-13); dal 4 al 17 settembre da martedì a giovedì in orario 17-20, venerdì 17-23, sabato 10-13 e 17-23, domenica 10-13 e 17-20.