La demenza frontotemporale (Ftd) di cui soffre l'attore statunitense Bruce Willis è peggio della malattia di Alzheimer perché in pochi anni porta all'incapacità di muoversi, deglutire e quindi alimentarsi, oltre all'impossibilità di interagire per deficit cognitivo e a disturbi del comportamento
La mancanza di percorsi formalizzati e riconosciuti rende oggi la diagnosi e la cura dei disturbi neurologici funzionali (Dnf)che includono i disturbi motori funzionali (Fmd) e le crisi psicogene non epilettiche (Pnes)un'odissea per molti pazienti