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PRATO – Alluvione a Prato, proclamato il lutto cittadino per le vittime
Il Comune di Prato ha proclamato sabato 11 novembre il lutto cittadino per la tragica scomparsa di Antonio Tumolo, travolto dalla corrente della Bardena a Villa Fiorita e ritrovato cadavere in un vivaio di Iolo. E di Tindaro Di Amico, rimasto folgorato nella sua casa di Figline mentre tentava di staccare la corrente durante l’alluvione che ha colpito la Toscana.
Sindaco Matteo Biffoni: “Adesso che il peggio sembra essere passato, è tempo di rimboccarsi le maniche e sistemare tutto quello che c’è da sistemare. Ma l’alluvione di quella terribile notte del 2 novembre irreversibilmente si è portata via la vita di due uomini e allora ci sembra una scelta doverosa proclamare lutto cittadino per l’intera giornata di sabato 11 novembre. Le bandiere di Palazzo comunale esposte a mezz’asta e listate a lutto. Un minuto di silenzio alle 14. Io personalmente e a nome di tutta Prato mi stringo alle famiglie colpite da questa tragedia e le abbraccio forte: quelle famiglie sono la nostra comunità”
Intanto il sindaco Matteo Biffoni incontra la popolazione colpita dal disastro nelle località in ginocchio.
Comune di Prato lancia appello per la sicurezza degli animali. Morti affogati a centinaia in gabbie e recinti.
Assessore Cristina Sanzò: “In questi giorni di emergenza, con molti territori ancora fragili, si raccomanda ai proprietari di animali di non tenerli in spazi a rischio allagamenti. Nei giorni scorsi si sono verificati casi di animali riusciti a mettersi in salvo ma che una volta restituiti ai proprietari sono stati ricollocati in zone a rischio. Si raccomanda la massima attenzione”.
Biffoni: “L’alluvione ha colpito al cuore la città di Prato, in un modo che a memoria d’uomo e per i dati in nostro possesso non era mai accaduto. Ma la nostra comunità ha dimostrato forza, solidarietà e unione. Alcune zone sono state particolarmente interessate e come Sistema di protezione civile abbiamo fatto tutto il possibile e continuiamo a farlo per sistemare le criticità e dare alla nostra comunità tutte le risposte chieste. Allo stesso tempo, siamo consapevoli che i cittadini colpiti hanno bisogno di informazioni ed è per questo che abbiamo deciso immediatamente di incontrare la popolazione nelle località che più hanno subito i danni di questo cataclisma. La popolazione deve avere una certezza: nessuno è stato lasciato solo, nessuno verrà lasciato solo nel post alluvione, né cittadini né imprese. Ripartiremo presto, ne sono sicuro, perché noi siamo Prato”.
Il sindaco e tutta l’Amministrazione con il supporto della Protezione civile per tutta la prossima settimana incontreranno i cittadini secondo il seguente calendario.
Lunedì 13 novembre ore 19 a Figline al circolo dei 29 Martiri di Figline (via di Cantagallo 250)
Lunedì 13 ore 21 Galceti e Villa Fiorita al Laboratorio del tempo (via 7 Marzo) n° 15/1)
Martedì 14 ore 21 Casale – Iolo alla sala polivalente della parrocchia di San Biagio a Casale (via Borgo di Casale 121)
Mercoledì 15 ore 19 Santa Lucia nei locali della parrocchia Regina Pacis (via Aristodemo Poli 2)
Giovedì 16 ore 19 Viaccia – Sant’Ippolito al circolo Arci La Libertà di Viaccia (via Pistoiese 659)
Venerdì 17 novembre ore 19 Maliseti – Narnali – Galciana al circolo Arci Renzo Grassi (via Pistoiese 502)
