Covid Toscana, in leggera salita i dati dei nuovi positivi. Età media 39 anni

Sono 1.769 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime ore in Toscana. Sono i dati ufficiali Regione Toscana del 14 marzo che si riferiscono a 10.539 tamponi di cui 4.400 test molecolari e 6.139 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 16,79% di cui 51,7% sulle prime diagnosi. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 1.769 nuovi positivi odierni è di 39 anni circa: il 27% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid sono complessivamente 681, sono 14 in più rispetto a ieri, più 2,1%, e 38 in terapia intensiva, una in meno rispetto a ieri, meno 2,6%. Lunedì 14 marzo si registrano 16 nuovi decessi: 8 uomini e 8 donne con un’età media di 81 anni. La Toscana si trova al settimo posto in Italia come numerosità di casi, con circa 24.328 casi per 100mila abitanti. La media italiana è di circa 22.576 per 100mila abitanti, dato del 13 marzo. Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 25.968 casi per 100mila abitanti, Pistoia con 25.605, Prato con 24.997, la più bassa Grosseto con 20.362.

Lunedì 7 marzo il tasso dei nuovi positivi era di 14,41%, il 47,3% sulle prime diagnosi. Martedì 8 marzo tasso nuovi positivi al 12,20% con 58,2% sulle prime diagnosi. Il 9 marzo tasso nuovi positivi 12,87% con 53,3% su prime diagnosi. Il 10 marzo tasso dei nuovi positivi 14,02% con 57,6% su prime diagnosi. 11 marzo tasso dei nuovi positivi 14,95% con 59,7% su prime diagnosi. Il 12 marzo tasso del 15,51% con 58,3% su prime diagnosi. Il 13 marzo il tasso dei nuovi positivi era del 15,80%. I numeri delle ultime settimane: il 28 febbraio il tasso dei nuovi positivi era 10,73%, il  39,7% sulle prime diagnosi. Il tasso dei nuovi positivi al 21 febbraio era di 11,32% e del 47,3% sulle prime diagnosi. Era 11,09% con 52,7% sulle prime diagnosi il 14 febbraio, era 11,47 con 61,6% sulle prime diagnosi il 7 febbraio 2022.