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Toscana in ginocchio, cinque morti e quattro dispersi. Alluvione a Campi Bisenzio e Prato

Vittime a Rosignano, Montemurlo e Lamporecchio. Dispersi a Campi Bisenzio, Vinci. Attesa piena Arno. Treni interrotti. Viareggio e Pontedera allagate. Seano e Quarrata inondate. Persone in salvo con mezzi anfibi. A Vaiano 200 passeggeri treno alloggiati la notte in Comune

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Toscana in ginocchio, cinque morti e quattro dispersi. Alluvione a Campi Bisenzio e Prato.

E’ in ginocchio la Toscana per il violento maltempo che l’ha colpita. Il tragico bilancio al momento è di cinque morti, due a Montemurlo, uno a Rosignano, due a Lamporecchio e quattro dispersi a Vinci e Campi Bisenzio. Prato alluvionata come Campi Bisenzio, dove il Bisenzio è esondato. Seano e Quarrata invase dall’acqua, persone portate in salvo con mezzi anfibi. Viareggio allagata.

“Purtroppo le vittime salgono a cinque”, rende noto Eugenio Giani, presidente Regione Toscana.

Una lunga notte quella trascorsa dalla Toscana

Giani ha firmato stato emergenza regionale.  

In arrivo stato di emergenza nazionale.

Matteo Biffoni, sindaco di Prato venerdì 3 novembre: “Il sopralluogo in città è stato uno shock. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città.

Andrea Tagliaferri, sindaco Campi Bisenzio: “È una lunga e complessa notte per tutto il nostro territorio.
Ogni energia, ogni risorsa che si è messa a disposizione è impegnata senza sosta sempre.
Forza Campi”.
Evacuazioni nel comune di Quarrata, uno dei più colpiti a causa dell’esondazione dei fiumi. Persone portate in salvo con mezzi anfibi.
Mario Pardini, sindaco di Lucca, venerdì 3 novembre mattina: “La piena del Fiume Serchio è passata senza provocare problemi sul territorio, si raccomanda ai cittadini la massima prudenza”

Linea ferroviaria Prato-Pistoia interrotta. Linee bus soppresse, sospese o deviate.

A11, aggiorna Giani, direzione Firenze riaperto tratto tra Prato Est e bivio A1.

Dopo le chiusure in A11 Firenze-Pisa, per i danni causati dall’esondazione del fiume Bisenzio. A seguito delle forti piogge, che hanno comportato la chiusura del tratto compreso tra Firenze Ovest e Pistoia, verso Pisa, e tra Pistoia e il bivio con l’A1, verso Firenze.

Il punto di Eugenio Giani venerdì 3 novembre mattina

“Nuova unità di crisi sul maltempo, tutta la notte sono stato al fianco delle comunità colpite.
Il maltempo sferza la nostra regione già colpita dalla pioggia.
Mareggiata sulla costa a Viareggio, a Bocca d’Arno raffiche a 112km/h, 93km/h a San Vincenzo, 81km/h a Forte dei Marmi. Forti raffiche anche a Pistoia e Prato.
Situazione Arno: La piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia.
Oltre mille interventi a Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno.
Enel sta intervenendo sulle circa 26.000 utenze ancora senza corrente anche con gruppi elettrogeni.
Risolti i problemi di accesso all’ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all’ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato.
Purtroppo il maltempo non dà tregua, raffiche di vento fino a 100-120 km/h su Appennino, 80-100 km/h sulla costa. Alla boa di Gorgona mare a 3,5 metri”.
Il punto della lunga notte in Toscana. Giani: “Continuano senza sosta gli interventi lungo tutta la notte e assistenza alla popolazione.
Risultano rotture sul Bisenzio a Santa Maria a Campi, sul Marina a Villa Montalvo, sul Fosso Reale, sull’Agna a Montale, sulla Stella a Casini di Quarrata, sul Bardena e sul torrente Iolo. Livelli in calo su Ombrone Pistoiese e Bisenzio ma la situazione è ancora molta critica.
Situazione Arno: La piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia.
Al momento sta transitando il colmo di piena sulla Sieve oltre i 300mc/secondo. Sta transitando anche la piena sul Serchio a 1000mc/secondo.
Tutte le strutture del sistema regionale sono attive.
In questo momento migliaia di persone tra operatori, volontari, tecnici, personale dei Comuni, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco stanno intervenendo sui numerosi fronti in Toscana. Grazie a ciascuno!”.

Circa 200 persone hanno trscorso la notte nel palazzo comunale di Vaiano. Si tratta di passeggeri di un treno locale proveniente da Bologna rimasto bloccato alla stazione di Vaiano. Il sindaco con la Protezione civile ha aperto le porte del Comune.

Nella notte la piena della Sieve è arrivata a Dicomano (Firenze) dove il fiume è esondato tra il capoluogo e la frazione di Contea. Sott’acqua campi e pista ciclabile. Nessuna criticità per le abitazioni. Lo rende noto l’Unione dei Comuni del Mugello.

I vigili del fuoco di Arezzo la scorsa notte hanno effettuato circa 100 interventi nella provincia di Arezzo per maltempo. La maggior parte degli interventi è dovuto al vento forte ed ha interessato soprattutto alberi divelti e coperture di tetti. Le zone più colpite sono ad Arezzo e Valdichiana. Non risultano persone coinvolte

Il comando dei vigili del fuoco di Arezzo ha potenziato le squadre nel territorio ed attualmente sono in servizio circa 50 unità, inoltre una squadra di 5 unità con attrezzature fluviali è stata inviata ieri sera nella zona di Prato

 

Il Centro Commerciale ‘I Gigli’ di Campi Bisenzio (Firenze), uno dei più grandi della Toscana, oggi 3 novembre resta chiuso con un’ordinanza del Comune ieri sera poco dopo le 22 a causa del cedimento degli argini del Bisenzio e delle esondazioni, ha accolto un centinaio di persone tra clienti e dipendenti.

 

 

© Riproduzione riservata

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