Secondo la procura di Prato a diffondere il materiale a sfondo sessuale riguardante il politico sarebbero stati i 'colleghi' Claudio Belgiorno e Andrea Poggianti
A far aprire il fascicolo della magistratura fiorentina una denuncia della sindaca Funaro, la cui immagine era stata condivisa con quella di altre figure pubbliche
Investigatori Polizia di Stato, coordinati da Procura Repubblica di Firenze. Accusa atti persecutori e revenge porn contro donna italiana residente all'estero