Mary Modaffari (Spazio famiglia e minori): “Anche in Campania le nostre attività di supporto a donne e famiglie in difficoltà”

(Adnkronos) – L’associazione no profit sarà attiva su Napoli, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Pozzuoli, Bacoli, Quarto  Roma, 18 luglio 2024.Un aiuto concreto e qualificato per le donne vittime di violenza e per i loro figli, ma anche servizi – dalla ludoteca all’aiuto compiti, dal supporto psicologico a quello educativo, passando per l’animazione durante le vacanze estive – per bambini e ragazzi da 3 a 14 anni. La cooperativa Spazio famiglia e minori, già presente con successo in Calabria e nel Lazio, allarga le proprie attività alla Campania. “Attiveremo servizi di supporto psicologico ai bambini, mediazione familiare, servizi di educativa domiciliare, doposcuola, campi estivi, animazione territoriale e organizzazione di feste per bambini” racconta Maria Modaffari, presidente della cooperativa, fondata a Condofuri, in provincia di Reggio Calabria, nel 2019, con l’obiettivo di “supportare le famiglie in ogni loro necessità, partendo dall’attenzione per i più piccoli”. Tra le caratteristiche principali dell’associazione c’è la volontà di essere presente sul territorio, fondamentale per essere d’aiuto a madri e bambini che spesso non hanno la possibilità di spostarsi facilmente. Per questo, sin dal suo debutto in Campania, Spazio famiglia e minori, sarà presente in sei centri tutti in provincia di Napoli: sarà attiva su Napoli città, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Pozzuoli, Bacoli, Quarto. In Campania la cooperativa, accreditata del Ministero delle imprese e del Made in Italy (Mimit), lavorerà, come di consueto con personale qualificato: educatori, psicologi e assistenti sociali. E metterà in campo anche l’esperienza maturata negli anni grazie a ‘Vi.Vo. Vicinati Volontati’, tra i progetti vincitori del Bando di Fondazione con il Sud Volontariato. “Abbiamo lavorato per contrastare la condizione di disagio, esclusione sociale ed isolamento territoriale delle famiglie in difficoltà e per supportare le persone fragili attraverso la creazione di reti locali solidali” aggiunge Modaffari, che in Calabria grazie a Sanitelgest propone anche servizi assistenza domiciliare integrata, inviando operatori socio sanitari qualificati a casa dei pazienti e prevedendo anche la possibilità di effettuare visite specialistiche a domicilio.  
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