(Adnkronos) – “Sto bene, mentalmente sono sempre stata bene, la mia gamba no. Ha bisogno di guarire e lavorare tanto, non ho mai perso la mia positività e la voglia di lavorare. Ho avuto periodi più facili, altri meno”. Federica Brignone ha parlato così nel media day organizzato al Mind di Milano dalla Federazione Italiana Sport Invernali, in cui è stata premiata dalla Fisi come atleta dell’anno per l’ultima stagione.
“Fiducia per le Olimpiadi? Non lo so, sto vivendo nel qui e ora – ha detto Brignone – e non ho una risposta. È chiaro che sono fiduciosa, altrimenti non lavorerei come sto facendo adesso. Non sono queste Olimpiadi che mi cambiano la vita o la carriera, quello che ho fatto l’ho fatto. Anzi, ho fatto più di quello che avrei potuto sognare. Le Olimpiadi in casa mi piacerebbe farle, altrimenti avrei già smesso, questa positività mi servirà anche per tornare a una vita normale. Dopo l’infortunio non era scontato stare bene, ma non credo che riuscirò a tornare come prima”.
Due parole anche sul percorso di riabilitazione: “Come dico sempre non ho date precise, è molto complicato riuscire a darle. Lavoro settimana per settimana e miglioro tanto. Il mio programma? Dopodomani torno al J-Medical, questo è il mio programma. Mi sembra lontanissimo quanto accaduto, ma vedere queste immagini mi fa venire ancora più voglia”.
Sul palco del Big Theatre del Mind, Brignone aveva commentato l’affetto ricevuto negli ultimi mesi: “Sono sorpresa dell’affetto ricevuto in generale, la cosa che mi ha fatto più piacere è come la mia famiglia e i miei amici si sono dedicati a me in un momento di bisogno. Tanti miei compagni mi hanno chiesto come sto. Quest’anno non ho la pressione di andare in gara tra una settimana, ma mi ha fatto piacere rivedere tutti”.
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