(Adnkronos) – L’ambito d’interesse è quello delle spezie. La famiglia botanica è quella delle Zingiberaceae, la stessa della curcuma. Lui, il protagonista di questa nuova puntata de ‘Il Gusto della Salute’, si chiama ginger in lingua inglese e zenzero nelle nostre contrade dove, proveniente dal Sud-Est asiatico, progressivamente è andato affermandosi tanto per il gusto brioso e leggermente piccante, a metà tra il limone e la citronella, quanto per le straordinarie proprietà attribuite al suo rizoma carnoso. Il sapore e l’aroma di questa radice commestibile di colore giallo pallido e di aspetto fortemente irregolare, rendono lo zenzero una spezia assai versatile in cucina potendo essere impiegata, in forma sia fresca che essiccata, come condimento di zuppe, secondi piatti, salse e contorni. Ben noto è anche il Gingerbread, ovvero il pan di zenzero. Ben oltre la cucina, tuttavia, questa pianta officinale si è dimostrata in grado di offrire importanti giovamenti salutistici in ragione di benèfici principi attivi contenuti nel suo rizoma. Oggi, infatti, per le sue proprietà carminative, antinausea e digestive. Il fusto sotterraneo dello zenzero, dopo esser stato polverizzato ed essiccato, viene distribuito per lo più in capsule, presso farmacie, parafarmacie ed erboristerie. Tra l’altro, gli infusi e i decotti a base di zenzero vengono ampiamente usati, soprattutto nella medicina orientale, per combattere emicranie, raffreddori e stati infiammatori del distretto muscolo-scheletrico. Indicazioni ed eventuali controindicazioni di questa radice antica e preziosa che, nel linguaggio dei fiori e delle piante simboleggia la forza, sono raccolte nella puntata de ‘Il Gusto della Salute’, la rubrica online ideata e condotta dall’immunologo Mauro Minelli, docente di dietetica e nutrizione umana presso Lum. —altrowebinfo@adnkronos.com (Web Info)