Livorno inaugura Officine Storiche. Sindaco: “Un nuovo spazio europeo”

LIVORNO – Livorno inaugura Officine Storiche. Sindaco: “Un nuovo spazio europeo”.

Taglio del nastro a Livorno per Officine Storiche, il nuovo quartiere di Porta a Mare.

Nuova area affacciata sul mare che guarda al Porto Mediceo. E a due passi dal lungomare.

Una nuova area dedicata a intrattenimento, ristorazione, tempo libero e shopping, che dopo quasi 20 anni prende vita.

Luca Salvetti, sindaco di Livorno: “Finalmente abbiamo una parte di città restituita ai livornesi”.

Taglio del nastro con il sindaco Salvetti  insieme a Rossella Saoncella e Claudio Albertini, rispettivamente presidente e ad del Gruppo Igd Siiq per il progetto di riqualificazione delle Officine Storiche di Porta a Mare, le antiche officine navali di Livorno. Restituendo così alla città un’area patrimonio della comunità e inaccessibile da anni ai cittadini.

La riqualificazione del blocco delle Officine Storiche, iniziata nel 2019, sospesa per un anno durante la pandemia, si inserisce all’interno del più ampio piano di rigenerazione urbana del waterfront multifunzionale di Porta a Mare. Un complesso che si estende su oltre dieci ettari, in corrispondenza dei moli che circondano la Nuova Darsena e il Molo Mediceo del porto antico di Livorno.

Livorno inaugura Officine Storiche, Salvetti: “Le città cambiano, si trasformano e questo sta avvenendo anche a Livorno. Ma l’amministrazione da sola non può farlo ed è grazie a investitori come Igd che si ottengono i risultati. Questa trasformazione ha richiesto un po’ di tempo, ma negli ultimi anni si è riusciti ad accelerare. Questo è il cuore della città. Le grandi navi venivano alla luce proprio qui sempre con una festa. Finalmente abbiamo una parte di città restituita ai livornesi. Che la ripopoleranno insieme a persone che vengono da fuori in uno spazio che ha un sapore europeo”.

All’interno del progetto di Porta a Mare, nel quale il gruppo Igd è entrata nel 2007, il Gruppo ha già completato la realizzazione del Comparto Mazzini, di Palazzo Orlando e della Torre dell’Orologio.

Dove c’era il Cantiere navale Orlando, in una cornice compresa tra il mare e il centro storico, l’area è stata interamente riqualificata e restituita alla comunità.