Getting your Trinity Audio player ready...
|
“Il ruolo di advisor per l’energia per Palazzo Chigi è stato concordato con Draghi e Meloni: occorre terminare il lavoro sul price cap e sul rigassificatore. Sarò consigliere di Meloni in materia energetica. C’è da finire tutto il lavoro sul tetto al prezzo del gas, che è stato sì approvato, ma ora bisogna lavorare su termini e condizioni. Ora lavorerò con il mio successore Gilberto Pichetto Fratin”.
Roberto Cingolani rimane a Palazzo Chigi. L’ex ministro Mite, tra i più importanti sostenitori del rigassificatore a Piombino è consigliere per l’energia della premier Meloni.
L’incarico di advisor per l’energia al servizio di Palazzo Chigi “non è retribuito, lo faccio con spirito costruttivo con la mission di superare l’inverno vista l’emergenza che ci troviamo a fronteggiare”.
A chi gli ha chiesto domanda se a fine inverno il suo incarico cesserà, Cingolani: “Spero che l’emergenza finisca, così ho concordato”.