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EMPOLI – Dopo la Fiorentina, che ha perso, il Bologna aspetta al Dall’Ara l’Empoli di Zanetti oggi sabato 17 settembre alle ore 15.
Bologna che vede l’esordio in panchina di Thiago Motta.
Contro la Fiorentina nel Bologna del dopo Mihajlovic il tecnico fu il fiorentino Luca Vigiani.
Settima giornata di serie A che osserva un minuto di raccoglimento per onorare la memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche.
Empoli in cerca della prima vittoria in campionato con 4 punti in classifica. E’ a quota 6 il Bologna.
Dirige Manuel Volpi di Arezzo, coadiuvato da Di Monte di Chieti e Massara di Reggio Calabria. Il quarto uomo è Piccinini di Forlì, mentre al Var ci sono Nasca di Bari e Del Giovane di Albano Laziale.
Thiago Motta: “Vorrei vedere il Bologna perfetto, ma nel calcio non funziona così. Rimanere tranquilli prima di un esordio non è semplice e voglio vivere tutte le emozioni possibili, è normale che con un cambio in panchina qualcosa di nuovo lo vedrete, ma non stravolgerò subito le tante cose buone fatte in passato”.
Paolo Zanetti: “Normale che desideriamo tutti una vittoria, più che altro per portare a casa ciò che produciamo e per la fatica che facciamo quotidianamente. Non ho mai nascosto la stima per la squadra, i ragazzi meritano la vittoria e non voglio portare la squadra in un loop mentale per cui vincere a tutti i costi ti fa perdere le certezze. La vittoria arriverà, è matematico se continueremo a credere in quel che facciamo e se aggiungiamo attenzione e cattiveria in più. Ad oggi siamo belli ma imperfetti. Andare a Bologna non è semplice, lo sarebbe stato anche se ci fosse stato Mihajlovic. Ci aspetta una partita particolare, abbiamo delle incognite anche dal punto di vista del loro assetto. Abbiamo lavorato molto su noi stessi e meno sugli avversari rispetto ad altre volte. Il Bologna ha dei singoli straordinari, bisogna fare molta attenzione. La nostra dose di umiltà deve essere al massimo”.
