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SIENA – NonnApp si è aggiudicata lo Startup Weekend Siena, segnando il momento centrale dell’iniziativa dedicata all’innovazione e ospitata dal 28 al 30 novembre negli spazi del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena. L’evento ha coinvolto studenti, ricercatori, aspiranti imprenditori e professionisti del settore in un percorso serrato di ideazione, prototipazione e confronto.
La startup NonnApp ha convinto la giuria con un progetto orientato alla riduzione dello spreco alimentare: un’app pensata per l’ambiente domestico che aiuta a gestire in modo semplice e intuitivo gli ingredienti disponibili, integrando consigli ispirati alla tradizione culinaria. L’idea si è distinta per la capacità di rendere digitale una necessità quotidiana, valorizzando conoscenze pratiche e soluzioni accessibili.
Il riconoscimento prevede un percorso di pre-accelerazione con Ikigai, l’accesso agli spazi del Santa Chiara Lab, un programma ‘seed’ di beeco e una dotazione di laptop ricondizionati, strumenti che permetteranno al team di prepararsi ai successivi step verso il mercato e agli investimenti.
Secondo il rettore Roberto Di Pietra, l’evento conferma il ruolo dell’Ateneo nel promuovere nuove competenze e favorire connessioni tra giovani, ricerca e impresa. Il rettore ha sottolineato come “per 54 ore l’Ateneo si è trasformato in uno spazio di creatività e innovazione” in linea con le missioni istituzionali legate al placement e allo sviluppo dell’imprenditorialità studentesca.
Anche Angelo Riccaboni, docente di Economia aziendale e Presidente del Santa Chiara Lab, ha evidenziato l’importanza della contaminazione tra discipline e del supporto agli studenti che intendono trasformare le idee in iniziative concrete. L’accesso agli spazi del laboratorio, infatti, permette alle startup in fase iniziale di confrontarsi con esperti e figure del territorio.
Giovanni Ferri, fondatore di Beeco ed ex studente dell’Università di Siena, afferma: “Questi brillanti giovani imprenditori rappresentano un segnale incoraggiante e concreto che l’autoimprenditorialità e l’innovazione sono destinate a un futuro straordinariamente prospero”.



