Infermiere spiate a Empoli, la Procura apre un fascicolo

EMPOLI – Microcamera all’interno degli spogliatoi dell’ospedale San Giuseppe di Empoli per filmare le infermiere, la Procura di Firenze ha aperto un fascicolo.

L’ipotesi di reato per il quale si procede è accesso abusivo a un sistema informatico o telematico. L’indagine è stata aperta dopo la denuncia di medici, infermiere e operatrici socio sanitarie che lavorano nell’ospedale.

Al tempo steso la Procura ha incaricato un gruppo specializzato in reati informatici e sessuali di svolgere l’inchiesta per capire se sono stati registrati dei video delle donne nello spogliatoio e se eventualmente stanno già circolando su internet.

E’ stata un’infermiera a notare sulla parete della doccia, sotto il miscelatore dell’acqua, una microcamera, collegata con un cavo allo spogliatoio riservato al personale tecnico addetto alle manutenzioni.

Le indagini sono state affidate ai carabinieri, che hanno già raccolto varie testimonianze e visionato le immagini della video sorveglianza dell’ospedale. L’Asl Toscana Centro, con una nota, ha ribadito “la piena collaborazione” con gli investigatori auspicando che sul caso ci sia “una conclusione a breve”.

Asl insieme alla direzione dell’ospedale empolese ribadisce massima solidarietà, “espressa fin da subito”, alle dipendenti spiate.

Immediatamente dopo la conoscenza del fatto l’Azienda “ha effettuato controlli nei restanti spogliatoi dell’ospedale empolese per escludere la presenza di altre telecamere e non è stato rilevato nessun ulteriore strumento”.

Nel ringraziare le istituzioni che in questi giorni hanno mostrato la loro vicinanza al personale sanitario e alla direzione del presidio, l’Azienda sanitaria “vuole inoltre esprimere profonda gratitudine a tutte le infermiere, ostetriche e OSS del San Giuseppe che ogni giorno svolgono il loro lavoro con grande impegno e dedizione”.