Alluvione e terremoto Alto Mugello, fondo emergenza aiuti

FIRENZE – Alluvione e terremoto Alto Mugello, fondo emergenza aiuti.

Firmato oggi lunedì 2 ottobre l’accordo fra Fondazione Cr Firenze, la Città Metropolitana con il sindaco Dario Nardella e i sindaci Tommaso Triberti, Comune di Marradi, Giampaolo Buti, Comune di Firenzuola, e Gian Piero Moschetti, sindaco Palazzuolo sul Senio.

Accordo per l’erogazione del ‘Fondo Emergenza Alluvione Mugello’. Per aiutare i comuni dell’Alto Mugello colpiti nel maggio scorso da un’alluvione che ha causato oltre 450 frane che hanno isolato frazioni e centri abitati. Alluvione per la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale.

E colpiti dal recente terremoto che ha avuto Marradi come epicentro. Terremoto per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale da Eugenio Giani, presidente Regione Toscana.

Fondazione Cr Firenze ha messo a disposizione dei Comuni di Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio circa 400 mila euro. Risorse che serviranno a migliorare le dotazioni strumentali della Protezione Civile. A consentire il trasporto sociale ed assistenziale e l’organizzazione di eventi socio culturali a cura delle associazioni del Terzo settore.

punto di Tommaso Triberti, sindaco di Marradi rispetto ad alluvione e terremoto Alto Mugello: “Le emergenze ora sono di due tipi. Per l’alluvione stiamo facendo lavori di somma urgenza per riaprire le strade. Ora sono tutte riaperte ma ci stiamo lavorando. Poi ci sarà la fase della ricostruzione che sarà altrettanto importante. Oltre tutto ci aspettiamo danni importanti all’economia visto che ora riparte la stagione dei marroni, invito a venire alla sagra, e molti castagneti sono stati colpiti. La produzione sarà molto inferiore rispetto a prima. Insomma siamo un paese veramente fiaccato”. Lo ha detto il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, facendo il punto sulla situazione post terremoto e alluvione a margine della firma dell’accordo con Fondazione Cr Firenze per lo stanziamento di 400.000 euro per la protezione civile e il terzo settore”.

Poi Triberti: “Mentre per quanto riguarda il terremoto siamo alla conta dei danni (al momento la stima è di 2 milioni di euro) le verifiche non sono ancora finite. Ci sono 29 persone evacuate e sono ancora senza un tetto sulla testa. Penso poi alle chiese. Ne è rimasta solo una agibile e ieri hanno fatto le cresime in un mercato allestendo una struttura in una situazione di emergenza. Stiamo vivendo tutta una serie di emergenze e criticità che rendono questa giornata con l’accordo ancora più importante”.

Dario Nardella, sindaco Città Metropolitana Firenze: “Sono molto contento di firmare questo accordo e ringrazio la fondazione Cr Firenze perché ancora una volta dimostra l’attenzione ai territori. Il Mugello ha bisogno di tutto l’aiuto possibile perché ha subito le conseguenze dell’alluvione di questa estate e poi di recente il territorio di Marradi le conseguenze del terremoto. Un territorio che noi non dobbiamo lasciare solo. Dalla comunità alle imprese devono sentirsi sostenute. Per questo la Città Metropolitana continuerà a fare tutto quello che è necessario”.

Nardella su alluvione e terremoto Alto Mugello: “Il Mugello è un territorio sensibile che va aiutato ad affrontare le emergenze. Queste si sono manifestate a maggio con particolare forza, ma anche le scosse telluriche hanno evidenziato una certa fragilità. A cui supplire con una prevenzione attenta, un monitoraggio continuo, il potenziamento della Protezione civile che ringrazio per il grande lavoro sostenuto. Il fondo creato dalla Fondazione rafforza proprio questa prospettiva e gliene siamo grati”.

Poi Nardella: “Noi abbiamo già impiegato 10 milioni di euro di interventi urgenti sulle frane. Di fatto abbiamo riaperto tutta la viabilità provinciale e regionale del Mugello colpita dall’alluvione tranne un solo caso ma su cui stiamo intervenendo. Una parte di questi finanziamenti servirà anche alla Protezione civile metropolitana per avere logistica e attrezzature necessarie a aumentare sempre di più il controllo del territorio e lavorare anche in prevenzione”.

“L’accordo dimostra che siamo un territorio molto coeso. Con la solidarietà al centro dell’azione di tutte le istituzioni. E che se facciamo squadra possiamo dare risposte in tempi sufficientemente rapidi alle comunità locali che stanno subendo dal punto di vista economico e sociale le conseguenze di quest’anno difficile”.

‘Luigi Salvadori, presidente di Fondazione Cr Firenze: “Con questo intervento intendiamo testimoniare la nostra concreta vicinanza alle popolazioni dei territori travolti dall’alluvione dello scorso maggio e nuovamente colpiti dal sisma delle scorse settimane. E lo facciamo sostenendo quel Terzo settore, assieme alle tante sigle e associazioni che lo rappresentano, che è da sempre uno degli ambiti che noi consideriamo prioritari. La loro attività è fondamentale e lo è, soprattutto, in queste situazioni di emergenza che ci vedono a supporto degli operatori e della comunità del Mugello nel cercare di assicurare quei servizi ancora più necessari in questa fase di grande difficoltà’’.

Gian Piero Moschetti, sindaco Palazzuolo sul Senio: “Anche questa volta la Fondazione Cr Firenze ha dimostrato di essere vicina al territorio fornendo un supporto deciso ai comuni colpiti dall’alluvione. Per la comunità di Palazzuolo sul Senio si tratta di un immediato aiuto che ci permette di mantenere la nostra vita economica e sociale ad un livello almeno vicino alla situazione pre-alluvione”.

Giampaolo Buti, sindaco Firenzuola: “Mi preme sottolineare la grande sensibilità della Fondazione nei confronti dei comuni più piccoli e periferici. Sicuramente questa iniziativa aiuterà il nostro bilancio in un momento di difficoltà oggettive post alluvione. E, ancora più importante, grazie alla Fondazione non mancherà il sostegno alle tante associazioni che tengono vivo il nostro tessuto sociale”.

Aggiunge Tommaso Triberti, sindaco di Marradi: “Il segnale di attenzione e vicinanza da parte della Fondazione Cr Firenze è molto importante per tutti noi. E in particolare per il mondo dell’associazionismo che è sempre fondamentale, ma ancor più durante le emergenze quando risponde sempre presente senza mai far mancare l’aiuto e la disponibilità necessari. In questo momento così complicato per i Comuni dell’Alto Mugello si tratta quindi di un’iniziativa che dà fiducia e speranza ai nostri territori”.

L’alluvione del maggio 2023 ha messo in ginocchio i tre Comuni del Mugello che hanno dovuto dirottato ingenti risorse al ripristino della viabilità e si sono trovate nell’impossibilità di confermare il sostegno economico a diverse associazioni del Terzo Settore che svolgono attività indispensabili al benessere delle comunità. Per questo la Fondazione ha deciso di mettere a disposizione un contributo per la realizzazione di iniziative a cura degli enti del Terzo Settore del territorio.

In particolare, il fondo finanzierà l’organizzazione di eventi socio culturali che hanno un forte impatto sia culturale che economico richiamando visitatori e turisti. Consentirà il trasporto sociale ed assistenziale da parte di associazioni del Terzo Settore, in un territorio che è sostanzialmente privo di presidi medico sanitari. Servirà ad acquistare generatori di energia elettrica e dispositivi di traffico dati satellitari utili alla Protezione Civile in situazioni di emergenza.