Piantedosi a Firenze: “Appoggio sindaci per Cpr migranti in Toscana”

FIRENZE – “In Italia abbiamo ottomila chilometri di coste. C’è l’esigenza di congestionare il meno possibile i luoghi di approdo spontaneo che sono in Calabria e in Sicilia. Capisco meno la rappresentazione della nave che è stata esposta al maltempo, in balia delle onde. Sono navi perfettamente in grado di fare certi attraversamenti. Continueremo ad assegnare porti sicuri per gli sbarchi in diverse zone d’Italia perché deve esserci il principio di solidarietà nazionale”.

Così il ministro degli Interni Matteo Piantedosi a Firenze oggi venerdì 13 gennaio al termine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.

Annunciando a Firenze 40 agenti in più destinati a prevenzione e controllo del territorio,  parlando con il sindaco Dario Nardella, al termine del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico che si è svolto in Prefettura. I dettagli sulla dislocazione e le tempistiche saranno comunicati nei prossimi giorni.

“L’obiettivo è decongestionare Calabria e Sicilia”, Piantedosi ha concluso esprimendo l’auspicio che “ci siano sempre meno navi perché spero che non ci sia bisogno di effettuare recuperi e soccorsi in mare”.

Poi: “So che c’è stata una polemica circa una presunta scelta su criteri politici che trovo molto singolare se guardo alla mappatura dei luoghi di approdo. Io non guardo alla parte politica di un sindaco”.

Poi il ministro: “Accogliamo con favore la proposta che arriva dal territorio di realizzare un Centro per il rimpatrio Cpr dei migranti in Toscana. Seguiremo questo suggerimento che arriva dai sindaci e saremo di supporto a questa volontà. Faremo di tutto per condividere il progetto di un Cpr”.

Piantedosi: “L’idea di un hub regionale in Toscana per i minori stranieri non accompagnati, da realizzare a Firenze, secondo la proposta del sindaco Dario Nardella, mi sembra un’idea utile e intelligente e consentirebbe una gestione più ordinata del fenomeno”.

Sugli scontri ultras in A1 all’altezza di Arezzo di domenica 8 gennaio: “Sto valutando provvedimenti e mi riservo di farlo a breve, subito dopo aver visto i risultati del lavoro fatto dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e dal Comitato di analisi. Saranno provvedimenti a tutela dell’ordine pubblico e nei confronti delle tifoserie interessate dagli scontri”.